Che tu sia il mio coltello - David Grossman, frasi dal libro

« Older   Newer »
  Share  
animaviola
icon12  view post Posted on 6/10/2012, 20:02




Frasi dal libro CHE TU SIA PER ME IL COLTELLO il mio libro preferito


Come vorrei pensare a noi come a due persone che si sono fatte un'iniezione di verità, per dirla, finalmente, la verità. Sarei felice di poter dire a me stesso: "Con lei ho stillato verità". Sì, è questo quello che voglio. Voglio che tu sia per me il coltello, e anch'io lo sarò per te, prometto.

Ti scrivo soltanto e ne ho già nostalgia.

E con quello sguardo mi chiedi ancora: chi sei? Non so, vorrei essere chiunque il tuo sguardo vede in me. Sì, se solo non avrai paura di vedere – forse sarò.

Non sai di quante allusioni a te sia pieno il mondo.

Con te, ritrarsi, è un delitto.

Anche solo immaginare il tuo modo di parlare mi calma. E mi rende felice. Mi scorre nel corpo come una medicina, facendoti gorgogliare dentro di me. Non smettere. Non smettere mai.

Amore è il fatto che tu sei per me il coltello col quale frugo dentro me stesso.

Ma dentro di me esisti in un modo che mi atterrisce.

Per un po' forse continuerò ad urlare il tuo nome a me stesso, nel cuore. Ma alla fine la ferita si cicatrizzerà.

Mi ha fatto molto piacere e mi ha fatto anche molto male. Non avevo mai conosciuto in vita mia un piacere e un dolore simili, così fusi insieme. Prometto che non ti scriverò e che non cercherò di mettermi in contatto con te. Non ti importunerò mai più. A malincuore chiuderò la porta che ti ho aperto con tanta gioia. Ma se per qualche motivo deciderai di di tornare da me, devi sapere che in questa fase della mia vita ho bisogno della tua disponibilità più completa e della tua capacità di comprensione più profonda. Ho bisogno che tu fluisca liberamente verso di me, senza alcun ostacolo esterno. Ne ho bisogno come dell'aria che respiro. Se non puoi donarmi tutto questo, non venire. Davvero: non venire. Perché probabilmente mi sono sbagliata sul tuo conto...

È una legge non scritta: chi vuole starmi vicino deve assumersi la responsabilità della mia anima. Perché qualunque idiota può capire come sia facile uccidermi. Uno sguardo ben mirato basterebbe. Sono convinto che da qualche parte, dentro me, c'è un punto vulnerabile che chiunque, anche uno sconosciuto, può vedere e colpire. Eliminarmi con una parola.

Ogni tua parola è caduta esattamente dove era attesa da anni.

Mi sono sentita meglio, senza alcun motivo logico. La mia fede infantile nella pioggia. Forse ci sarà anche l'arcobaleno alla fine, un regalo speciale per me. Come sarò quando questo inverno sarà passato ?

Sono passati dieci minuti adesso. Cos'ho da dirti? Che oggi, per venti minuti filati, non ho pensato a te. Che non ho sentito nessuna parola che ti ricordasse. Poi mi sono detta che forse anche la ferita che mi hai lasciato si cicatrizzerà rapidamente, come tutto quello che ti riguarda.

Alla lista delle cose perdute aggiungo stamattina, col cuore pesante : la libertà interiore.

Un altro giorno. Non ci sei. Non smetto di guardare il cielo. Come sei riuscito a trasformare il mondo intero in un'enorme morsa che, a poco a poco, si stringe intorno a me? Basta, basta, basta!

Dove sei? Come curi questo mal di cuore? So che soffri quanto me.
 
Top
Aniel-Chan
view post Posted on 6/10/2012, 22:12




Queste non sono parole, sono frecce che trafiggono e fanno uscire i ricordi... Leggerò questo libro! :)
 
Top
animaviola
view post Posted on 6/10/2012, 22:15




Si leggilo, davvero. DEVI.

 
Top
2 replies since 6/10/2012, 20:02   3028 views
  Share